spiritualità
In questo spazio, cerchiamo di trasmettere alcuni degli elementi chiave che hanno caratterizzato il cammino spirituale di Cristiana. In primo luogo, troviamo la sua testimonianza sull'importanza della Consacrazione alla Santissima Vergine nella sua vita, poi presentiamo i suoi amici più cari nel cammino spirituale e, infine, alcuni estratti dal suo diario spirituale personale.
I riferimenti che il Cielo ci dà
"Dietro me ci sono i ricordi di una giovane donna persa nel mondo, persa in una società in cui il suo momento migliore e il periodo più bello della sua vita sono stati quando faceva parte del Rinnovamento dello Spirito e del gruppo Amici di Gesù. Avrei quasi voluto diventare suora, ma il diavolo ha fatto il suo gioco e mi ha trascinata in un mondo in cui sono stata contaminata. Ora seguo il cammino per tornare da mio padre e mia madre sulla terra e in Cielo."
23 settembre 2022 - La mia consacrazione a Maria
Domani, 24, sarà il rinnovo della mia consacrazione a Maria.
È stata la cosa migliore che abbia mai fatto nella mia vita. Non so nemmeno come esprimere a parole quanto questa consacrazione abbia toccato la mia anima, il mio cuore, e quanto il Cielo si è rivelato, mostrandomi uno scorcio di ciò a cui posso e potrei voler aspirare: il Paradiso!
Questo stato d'animo innamorato di Dio non può essere compreso, visto o sentito da nessun essere umano, perché solo dopo la morte fisica e l'abbandono di questo corpo, pesante come il piombo e malato come la peste, potremo ascoltare con le orecchie della nostra anima i desideri del Cielo. Fino ad allora, non possiamo immaginare l'amore che ci attende.
"Gli amici del cielo"
Santa Teresina del
Bambino Gesù (Teresa di Lisieux)
Canonizzazione: 17 maggio del 1925
Venerabile Suor Lucia
Riconosciuta come Venerabile da Papa Francesco nel 2023
"Preferisco ispirarmi alla vita dei miei amici in Paradiso: Santa Teresa, Padre Pio, Suor Lucia...
Voglio essere santa."
Padre Pio da Pietrelcina
Canonizzazione: 16 giugno 2002
"Oggi ho letto che hai scritto alla tua figlia spirituale che è meglio soffrire sulla terra che in purgatorio. In effetti, hai ragione. Le tue parole mi leniscono il dolore nel petto.
Grazie per non avermi abbandonato"
Santo Carlos Acutis
Canonizzazione: 7 settembre 2025
“A Dio dovremmo chiedere solo il desiderio della santità” (Carlo Acutis).
"Carlo Acutis, a 15 anni, ci lascia con questi insegnamenti che mi affascinano
e mi riportano alla mia insignificanza."
"Parti del suo diario spirituale"
Ieri ho letto una citazione di Chiara Petrillo: "Gesù, non capisco, ma accetto". Ho trovato questa frase perfetta, perché a volte anche io non capisco, ma volte non accetto. Avevo bisogno di queste parole. Penso che mi sto preparando per i prossimi mesi.
Ho messo ordine nel mio cuore, ho fatto pace con me stessa, con gli altri, ho pianto molto.
“Oggi so di poter scegliere! Prima vivevo secondo le mie passioni e i miei impulsi disordinati, perché non sapevo di poter scegliere. Oggi, potendo scegliere, scelgo Cristo.”
17 agosto 2022
Di notte: Voglio vivere il poco tempo che ho per lodarTi. Cosa posso fare per glorificarti? Questo mio corpo, malato di peccato... cosa posso fare per il mio Re? Il mio Signore? Il mio Amore? Cosa ci faccio qui quando dovrei essere in cammino per incontrarti? Addormentarmi con amore per Te. Ah! Se solo sapessi che questo è ed è sempre stato il mio Amore.
Mi sarei affidata a Te... ma Tu hai permesso di sperimentare il peccato, di trovarmi faccia a faccia con il nemico. Ma sono tornata per Te. Voglio morire in Te. Vivere per Te. Tu che mi parli attraverso i fiori e le piante che fai rinascere nel mio giardino. Tu che hai vissuto 33 anni, Tu che vivi in me. Gesù, io in Te, Tu in me.
31 agosto 2022
Demonio che grida “Vedi, ti ha abbandonato”. No! Lui non mi abbandona mai! Sono io che sono stata cattiva con Lui; ma il Suo amore è incondizionato e questa sofferenza serve a purificarmi! Affinché io possa raggiungere il Paradiso!
1 septembre 2022
Il mio cancro è la mia strada verso il Paradiso. Il mio cancro è mio amico, perché solo attraverso di lui la mia anima sarà salvata. Voglio tenere per mano il mio cancro. Digli “andiamo insieme verso l’eternità”.
Oh mio Dio, quanto ti amo! Mio Gesù, io in Te e Tu in me.
“Ma io non posso fare nulla, devo solo accettarlo, non ho altra strada, non ho altra scelta. Arrendomi a Te e trasmetto ad altre persone il messaggio che sto bene perché sono nelle Tue mani, nelle mani di Tua Madre, dei Santi che mi sostengono e non potrei essere in mani migliori”.
6 septembre 2022
7h53
Io non rinuncerò alla mia croce. Non rinuncerò al mio cammino. Gesù, non mi arrenderò con Te, così come non Ti sei arreso con la Tua Croce, portandola sulle Tue spalle e poi facendoti inchiodare ad essa. Anche Tu sei stato aiutato da Simone di Sirene. Grazie Signore per le persone che mi aiutano a portare la mia croce interiore ed esteriore.
20h30
Lettera a padre Pio:
Mi sarebbe davvero piaciuto averti conosciuto! Vorrei davvero essere la tua figlia spirituale. Ora immagino di essere la tua figlia spirituale, leggo le lettere che hai scritto alle tue figlie spirituali e immagino che mi scrivi.
Faccio quello che mi chiedi: pregare il rosario ogni giorno. Pregare sempre.
"Quarantadue anni di vita sprecati.
Avrebbero dovuto essere 42 anni di lodi, di diffusione della tua parola".
“Come vivi sapendo che stai per morire?” è una domanda che mi tormenta dallo scorso anno. Spesso mi pongo questa domanda esistenziale. Ora mentre pranzavo, una risposta mi ha sussurrato nel cuore: “Come visse Gesù!”.
16 ottobre 2022
26 Ottobre 2022
Gesù, ho meditato sul fatto che le persone non capiscono la sofferenza e la maggior parte non capisce il piacere di soffrire per Te. Penso, tuttavia, che la mia spiegazione sia semplice ma per me ha senso. Forse ha senso anche per altre persone e aiuta a semplificare le cose.
Quando un padre o una madre vedono un bambino soffrire, la prima cosa che pensano è “perché lui e non io?”. Quando una figlia o un figlio vedono un padre o una madre soffrire, la prima cosa che pensano è “come posso fare per alleviare il loro dolore?” o spesso “preferirei soffrire al posto suo”, e così via nelle relazioni di chi ama incondizionatamente.
Ora, tu sei colui che ha più sofferto al mondo. Mi sembra ovvio, sapendo che hai sofferto e soffri ancora, dirTi “che sia io e non Lui”, e ancor più sapendo che lo hai fatto per noi, per me. Mi sembra logico e automatico al mio cuore volerti togliere dalla croce ed essere io ad essere inchiodata nell'agonia per i miei peccati. Questo è il linguaggio dell'amore, della sofferenza. Voler soffrire per Te, con Te, perché Ti amo. E se il mio dolore mi aiuta a uscire dal purgatorio, tanto meglio!
"Soffro per amor Tuo e anche per la purificazione della mia anima. Ecco perché considero la sofferenza una grande benedizione. Certo, la meraviglia della sofferenza può essere compresa solo in Te, con Te, perché il mondo non capirà mai. Ma non sono più del mondo, sono semplicemente nel mondo".
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